di Cristina Comencini
QUANDO LA NOTTE
Romanzo
È estate, Marina è in montagna con il figlio piccolo, sola di fronte alla propria incapacità di essere la brava madre che dovrebbe, che vorrebbe, essere – una sensazione che si affanna a nascondere alla famiglia e persino a se stessa. Il suo padrone di casa, Manfred, è un montanaro rude e silenzioso, che nasconde con la ruvidezza il trauma di un doppio abbandono: quello della madre e quello della moglie, che gli ha portato via anche i figli. Il figlio di Marina accidentalmente cade dal tavolo, il sangue scorre, lei è incapace di reagire. Manfred salva il bambino e scopre il “segreto” di quella donna che ha continuato a spiare: Marina non è in grado di accudire il suo bambino. Ben presto però anche Manfred viene smascherato come l’uomo traumatizzato e angosciosamente solo che è: lo smascheramento è tanto più doloroso perché avviene dopo un incidente (in montagna, là dove lui dovrebbe sentirsi più sicuro e forte) nel quale rischia di perdere la vita ma viene salvato da Marina. Per un attimo lunghissimo sono stati l’uomo e la donna che si guardano, si sfidano, si desiderano – e forse si vogliono morti, tanto è intollerabile e estremo il loro desiderare.
Autrice
Cristina Comencini
Cristina Comencini nasce a Roma nel 1956. Figlia del regista Luigi Comencini e madre di Carlo, Giulia e Luigi, esordisce al cinema come attrice nel 1969, diretta dal padre in Infanzia, vocazione e prime esperienze di Giacomo Casanova, veneziano, accanto a Tina Aumont e Maria Grazia Buccella. Laureata in Economia e Commercio con Federico Caffè, lavora per alcuni anni come giornalista economica e ricercatrice. Inizia la carriera di scrittrice nel cinema sceneggiando insieme al padre il film TV Il matrimonio di Caterina (1982) e il lungometraggio Buon Natale… Buon anno del 1989; è co-sceneggiatrice di Ennio De Concini in Quattro storie di donne (1986) e autrice insieme a Suso Cecchi D’Amico dei televisivi Cuore e La Storia, entrambi diretti dal padre.
Altri libri
FLASHBACK
Quattro momenti di assenza, quattro fl ashback che producono una sensazione straordinaria: “io non esistevo…
L’ALTRA DONNA
Non è detto che quando gli amori si complicano ci sia sempre qualcuno destinato a perdere…
DA SOLI
Ci si incontra sotto la luna, sul ponte di una nave, e ci si innamora. Venticinque anni dopo ci si lascia chissà dove.
ESSERE VIVI
Essere vivi davvero, è un’arte che s’impara col tempo. Servono anni e distacchi, intuizioni e delusioni.
VOI NON LA CONOSCETE
Nadia è in carcere e sta scontando la pena per una rapina, un crimine che ha commesso.
LUCY
Sara è un’antropologa e la passione scientifica l’ha tenuta lontano dalla famiglia.
LA NAVE PIÙ BELLA
Anna e Antonio vivono come innamorati fra i tetti della città. Sono madre e figlio, hanno viaggiato nella vita…
L’ILLUSIONE DEL BENE
Mario è un uomo svuotato, malinconico, deluso. Ha creduto con passione di cambiare il mondo…
DUE PARTITE
Anni Sessanta, quattro donne giocano a carte in una casa. Ogni giovedì, da molti anni, si riuniscono per fare una partita…
LA BESTIA NEL CUORE
Sabina è una doppiatrice cinematografica e deve fare i conti con un ambiente obliquo; Franco, il suo uomo, è invece un attore…
MATRIOŠKA
Una donna monumentale, Antonia, avvolta in un caffettano rosso. Una scultrice avanti con gli anni, grassa e malata…
IL CAPPOTTO DEL TURCO
Maria e Isabella sono sorelle, le due donne prendono strade differenti: Isabella se ne va in giro per il mondo, Maria…
PASSIONE DI FAMIGLIA
Come in una partita a poker, avventurosa e interminabile, due sorelle di natali aristocratici scartano e giocano le carte…
LE PAGINE STRAPPATE
A Roma, in una casa dei quartieri alti, una ragazza s’ammala d’una crisi depressiva. Il bel volto dalle labbra sigillate…
Ho sempre scoperto che i personaggi di cui scrivevo sono esistiti: li incontravo in fotografie di archivio, articoli sparsi, memorie, diari, ricordi di altri o miei. Scrivere è cambiare nome a vivi e morti veri. E si scrive di altri perché si scrive di sé.
FLASHBACK
Feltrinelli 2022
Ora disponibile!
Flashback
Romanzo
La Comune di Parigi, la Rivoluzione bolscevica, la Resistenza, la Rivoluzione sessuale: quattro grandi epoche di ribellione narrate attraverso quattro donne comuni, e per questo straordinarie. Donne diversissime fra loro, ma con lo sguardo laterale sulla complessità degli eventi che sono chiamate a vivere. Eroine che incarnano una metà della Storia a lungo nascosta, ritenuta meno degna, che qui invece Comencini chiama a esistere perché appartenga a tutti.